DiSegni e Colori di Donna: Tentar non nuoce, o si?

giovedì 3 febbraio 2011

Tentar non nuoce, o si?

Disegno di donna

Nessuna particolare esigenza mi riporta qui, se non il desiderio di mantenere viva una parte molto importante del mio percorso artistico, non dimenticando il merito di Otello De Maria, mio vero Maestro per molti anni.

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Immagini e pensieri

SONO QUI...
come a sfogliare pagine
del mio diario illustrato.

Se all’inizio accetto il tempo necessario
e, a volte, la fatica per entrare nel racconto, poi spunta improvvisa la voglia di spulciare qualche pagina più avanti.
Talvolta scorro poche righe e già si spegne il desiderio, altrove il fitto della trama o l’inatteso evento mi trattengono più a lungo.
Sempre ritorno al filo della storia, dà fastidio un punto buio, proprio lì nel mezzo, non può protrarsi il dubbio quando la comprensione vuol essere chiara, precisa, completa.
Per questo servono i colori!
Mi chiedo tuttavia, puro capriccio, quando sia possibile procedere ‘saltando’ e non seguire il filo del guardarsi indietro.
E mi rispondo pure: lo scorrere dei giorni ci sottopone spesso a cose e a persone soltanto ‘ripetute’.
Perché allora non muoversi in ricerca dei punti chiave dell’avventura e soffermarsi altrove un tempo indefinito?
Fa bene all'anima concedersi una sosta e limitare l’ansia, chiudere gli occhi al mondo e assaporare il buono del momento. Farsi il dono di una risposta al desiderio, mettere lo sguardo sulla novità lucente e ritrovarsi ancora, a lungo, nel sogno inaspettato, a volte... impertinente.

E' possibile dire SI.

Quante volte, nella vita, riusciamo a fare scelte importanti per merito di chi ci sta accanto. Capita perfino di accogliere il suggerimento di qualcuno che nemmeno conosciamo, tanto le sue parole le sentiamo vive e convincenti.

A volte succede, semplicemente, di affidarci al nostro intimo desiderio che ci suggerisce, mai domo, di cedere con gentilezza ai sentimenti forti e chiari del nostro cuore.

Per dire: è sempre possibile ricominciare a muovere i primi passi, per quanto incerti, e inoltrarci lungo una nuova via che si apre sincera davanti ai nostri occhi.