Lo slippino nero - CarboncinoUn segno, solamente un segno e dentro quel segno racchiuso uno spazio che contiene la vita. Vita di donna, vita piena, generosa, bella. Difficile non subirne il fascino, impossibile riprodurne la delicatezza e l'intensità, la capacità di amare, di donare e ridonare la vita, il senso, il futuro. La mano è incerta, si muove titubante, cerca la via per incontrare un corpo mentre sa per certo che il soffio vitale che lo anima non si lascerà catturare.
Con gentilezza le dita sfiorano, soltanto per accarezzare un sogno.
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2 commenti:
Luigi i tuoi "segni" di donne sono degni di un grande disegnatore, li trovo molto introspettivi e frutto di una grande "maturità" di rappresentazione.
Vorrei proprio aver le idee chiare nella testa ma in questo momento ho solo poche idee e un pò confuse.
Magari fossimo sempre così 'umili' - lo raccomandava il mio m° O.De Maria - di fronte alla Bellezza. Farsi un'idea della vita e tentare di rappresentarla... un'azione difficilissima, anche un po' presuntuosa. E tuttavia è naturale, per un'artista, farsi 'rapire' dall'incanto e lasciarsi coinvolgere. Accogli con gentilezza la tua confusione, forse necessaria, mantieni forte il desiderio e insisti per trovare il 'contatto' possibile. Ciao e buona continu azione.
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